Voglio essere poeta, lavoro a rendermi Veggente: lei non ci capirà niente, ed io quasi non saprei spiegarle.
Si tratta di arrivare all’ignoto mediante la sregolatezza di tutti i sensi. Le sofferenze sono enormi, ma bisogna essere forti, essere nati poeti e io mi sono riconosciuto poeta. Non è colpa mia.
È falso dire “Io penso”, si dovrebbe dire “Mi si pensa”.